Ecografia del 3° Trimestre

 

L'ecografia del terzo trimestre si esegue nel periodo compreso tra 30 e 34 settimane.

La finalità principale di questo esame è quella di valutare la crescita fetale; inoltre vengono riesaminate alcune strutture anatomiche fetali, viene valutata la quantità di liquido amniotico, la posizione della placenta e la presentazione fetale.

La crescita fetale viene valutata misurando nuovamente i parametri misurati in precedenza (DBP, circonferenza cranica, circonferenza addominale, femore) . Riportando i dati ottenuti sullo stesso grafico creato nella precedente ecografia, è possibile valutare la regolare crescita fetale o diagnosticare una alterazione della crescita in eccesso o in difetto. Il riscontro di una alterazione della crescita, in particolare di una restrizione, è una indicazione alla esecuzione di ulteriori indagini, tipo flussimetria, e di un monitoraggio più stretto del feto.

Valutata la crescita fetale, si passa ad esaminare la normalità anatomica fetale, osservando cuore, reni, stomaco, vescica e ventricoli cerebrali.
Quindi si valuta la quantità di liquido amniotico per riconoscere condizioni di eccesso (polidramnios) o di difetto (oligoidramnios).
Infine si verifica ancora la posizione della placenta (in particolare il suo rapporto con il collo uterino) e quindi la presentazione fetale.