Ecografia Renale

 

A cosa serve lo screening ecografico dei reni nel neonato?

L’ecografia permette di valutare i reni e la vescica, e consente la diagnosi di malformazioni e di alcune disfunzioni che non danno sintomi immediati, ma che, se trascurati, possono comportare gravi danni sulla funzionalità renale del soggetto affetto anche a distanza di molti anni. Molte di tali patologie renali congeniti sono già note alla nascita, in quanto già diagnosticate con l’ecografia prenatale; in questi casi l’ecografia renale neonatale serve a confermare o meno la diagnosi, a monitorarne l’evoluzione e a programmare l’adeguata terapia. La alterazione renale che maggiormente necessita di monitoraggio è la pielectasia.

Cosa è la pielectasia?

La pielectasia è una dilatazione del bacinetto renale, cavità del rene nella quale si raccoglie l’urina appena prodotta, prima d’essere convogliata negli ureteri, lunghi tubicini che permettono all’urina di scendere dal rene fino alla vescica. La presenza di una pielectasia, quindi, indica una riduzione più o meno significativa del deflusso urinario verso la vescica, con ristagno a monte.

Quali sono le sue conseguenze?

E’ evidente che il problema non è la pielectasia, ma la condizione funzionale che la sua presenza sta ad indicare, ossia il ristagno dell’urina nelle vie urinarie escretrici. Infatti, il ristagno prolungato dell’urina può causare importanti patologie infiammatorie dei reni e/o un loro profondo disturbo funzionale ed accrescitivo. La rilevanza clinica della pielectasia varia molto in base alla sua entità, in quanto se è lieve spesso corrisponde ad uno stato non patologico e destinato alla spontanea normalizzazione. Quando invece la pielectasia è rilevante, e in particolare se manifesta evoluzione in aumento, può stare ad indicare la presenza di un importante ostacolo al deflusso dell’urina, sulla cui natura è essenziale procedere con ulteriori approfondimenti diagnostici strumentali.
Queste finalità diagnostiche giustificano il monitoraggio ecografico della pielectasia.

Quando va effettuata l’ecografia dei reni?

Se la pielectasia o altre patologie renali congenite sono state già evidenziate in utero con l’ecografia prenatale, esse verranno opportunamente valutate in Neonatologia, dove si provvederà ad eventuali approfondimenti diagnostici e alla programmazione di un adeguato monitoraggio. In tutti gli altri casi apparentemente normali lo screening ecografico dei reni può essere effettuato in concomitanza dell’esame ecografico delle anche e quindi intorno al 2° mese di vita, in ogni caso entro il 3° mese.